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Originario del Veneto, lo spritz viene oggi riconosciuto, in tutto il mondo, come il simbolo per eccellenza dell’aperitivo italiano: fresco, semplice e versatile. In questo articolo, ne esploreremo le origini, la storia e scopriremo le sue numerose varianti.
Le origini dello spritz risalgono al XIX secolo, epoca in cui il nord-Italia era dominato dall’impero austro-ungarico. Si racconta infatti che i soldati austriaci, stanziati in Veneto, trovassero i vini locali troppo forti rispetto a quelli a cui erano abituati e che chiedevano quindi ai camerieri di "spruzzare" (in tedesco "spritzen") acqua frizzante nel vino per diluirlo. Da questa semplice combinazione tra vino e acqua gassata nacque l'idea dello spritz, la cui ricetta si è evoluta nel corso degli anni, sostituendo prima la semplice acqua con la soda e includendo poi ingredienti più complessi come l’Aperol, il Select o il Campari. Il grande successo dello spritz si deve infatti proprio all’introduzione dell’Aperol negli anni ’50, che ha conferito al drink il suo caratteristico colore arancione e il suo gusto dolce-amaro.
La ricetta originale dello spritz, nella sua versione più tradizionale e popolare con Aperol, è semplice e richiede pochi ingredienti:
Per preparalo, si riempie un bicchiere da vino con del ghiaccio, si versa prima il prosecco seguito dall’Aperol e si aggiunge una spruzzata di soda per dare un tocco di freschezza e completare il drink. Si mescola delicatamente per amalgamare gli ingredienti, si guarnisce con una fetta di arancia, et voilà, lo spritz Aperol è pronto!
Lo spritz, sebbene nella sua versione più famosa sia preparato con Aperol, ha dato vita a numerose varianti regionali e internazionali che offrono diverse sfumature di gusto. Ogni variante riflette infatti la creatività e le preferenze locali, mantenendo però la base del cocktail originale. Ecco alcune delle più conosciute:
Le varianti che abbiamo appena descritto mostrano la versatilità dello spritz, un cocktail che si adatta facilmente a nuovi sapori, mantenendo però intatta la sua identità di aperitivo fresco e leggero. Ma se lo si vuole rendere ancora più speciale, si può provare ad utilizzare del ghiaccio aromatizzato (cubetti di ghiaccio fatti con infusi di erbe come rosmarino o lavanda), della frutta fresca come frutti di bosco, fettine di pesca e lime, o delle erbette fresche come menta, basilico e rosmarino.